OGNI EVENTO INASPETTATO E IMPROVVISO CHE TRAVOLGA UN ESSERE UMANO COME NEL CASO DEL COVID19 E DELLA CONSEGUENTE QUARANTENA PORTA CON SE’ UNA FASE DI RIORGANIZZAZIONE E ADATTAMANTO E SE CI0′ NON AVVIENE CON SUCCESSO POSSONO COMPARIRE DEI SINTOMI QUALI:
La Sindrome della Capanna o del prigioniero definita come quella condizione in cui molte persone si trovano in questo momento.
Dopo avere tanto desiderato uscire di casa e tornare alla vita di prima, alcuni trovano difficile e profondamente ansiogena, l’idea di uscire di casa se non per brevissimi periodi, fa proprio paura e hanno difficoltà o addirittura rifiutano di tornare ai ritmi precedenti.
Durante la quarantena molti hanno avuto il tempo di ritrovarsi di riposarsi di dedicarsi a ciò che amano senza essere schiavi dei ritmi incalzanti del lavoro e della città, per cui ora fanno fatica a pensare di ritornarvi e di rinunciare alla condizione di quotidianità e routine faticosamente acquisita e costruita.
COSA FARE?
Per superare questa fase occorre sapere che le persone hanno bisogno di circa due settimane per riadattarsi ad un cambiamento questo a seconda della loro personalità chi è più rigido e tendenzialmente chiuso potrebbe incontrare maggiore disagio e difficoltà e che è necessario procedere a piccoli passi, meglio cercare di conservare alcune delle nuove abitudini specialmente quelle che sono state foriere di rilassamento e benessere.
Se poi non riuscite a superare questa fase non esitate a chiedere aiuto ad un professionista.